Iroel Sanchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
Traduzione Alessandro Pagani
Le autorità statunitensi stanno cercando un’università pubblica o privata per porre in essere un progetto di 1,5 milioni di dollari, denominato “Programma Cubano di Borse di Studio per Gestione senza fini di lucro”.
Secondo quanto ha rivelato il blog Along the Malecon del giornalista Tracey Eaton, il Dipartimento di Stato ha annunciato il progetto martedì scorso. Le richieste devono essere presentate il 23 luglio, là dove si cerca:
“L’aumento della capacità umana, la promozione della partecipazione a livello della comunità, nonché l’ampliamento delle reti della società civile attraverso l’amministrazione di un programma di borse di studio post-laurea o per certificati nella gestione senza fini di lucro negli Stati Uniti per almeno 15 partecipanti. Il programma rafforzerà la capacità degli individui cubani affinché apprendano in maniera efficace a amministrare e sviluppare le organizzazioni indipendenti dentro Cuba”.
Insomma, non si tratta di nient’altro che quello che ho già segnalato nel post “Yoanismo senza Yoani” che ha dato parecchi fastidio a un forista che suole chiamarsi Daniel Suarez, ma che in realtà non esiste. Costui, difende a spada tratta un progetto che, di fatto, è un copia e incolla di quello annunciato dal Dipartimento di Stato. Ecco cosa afferma costui nel suo post, e dove orbene si evince l’algoritmo:
“Portare via persone da Cuba, prepararle, assegnarle un finanziamento che non provenga direttamente dal governo degli Stati Uniti. Tranquillare le persone sull’origine e sull’uso di siffatto denaro e mostrare preoccupazione per i problemi comuni come il diritto all’informazione e ai problemi della comunità insufficientemente risolti dalle istituzioni governative, dalle organizzazioni di massa e dalla stampa cubana”.
Una realtà che il Dipartimento di Stato aveva già annunciato attraverso l’agenzia Reuters, allorché dichiarò i propri programmi attui al cambio a Cuba sarebbero andati avanti come sempre, ma sulla base delle nuove condizioni “che riflettono una realtà, che non importa è quella di Cuba o degli Stati Uniti”
Más dinero para el Yoanismo sin Yoani
Las autoridades estadounidenses están buscando una universidad pública o privada para llevar a cabo un proyecto de 1.5 millones de dólares, llamado Programa Cubano de Becas de Management sin fines de lucro.
Según revelo el blog Along the Malecón del periodista Tracey Eaton, el Departamento de Estado anunció el proyecto el martes. Las solicitudes deben presentarse en julio 23 y se busca:
“el aumento de la capacidad humana, la promoción de la participación a nivel de la comunidad, y la ampliación de las redes de la sociedad civil mediante la administración de un programa de becas para los grados de posgrado o certificados en la gestión sin fines de lucro en los Estados Unidos por al menos 15 participantes. El programa fortalecerá la capacidad de los individuos cubanos para establecer de manera eficaz, administrar y hacer crecer organizaciones independientes en Cuba.”
Exactamente lo descrito en el post “Yoanismo sin Yoani” que tanto molestó a un forista con el nick Daniel Suárez que no existe en ninguna parte de Internet pero que defendía a capa y espada y con dominio de detalles un proyecto casi idéntico a lo anunciado por el Departamento de Estado. Como describía aquel post, el algoritmo es claro:
“sacar a alguien de Cuba, prepararlo, asignarle un financiamiento no proveniente directamente del gobierno de EE.UU., declarar transparencia en el origen y uso del dinero y proclamar preocupación por asuntos ciudadanos como el derecho a la información y los problemas de la comunidad insuficientemente atendidos por instituciones gubernamentales, organizaciones de masas y la prensa cubana.”
Una realidad que como ya había anunciado el Departamento de Estado a través de la agencia Reuters sus programas para promover cambios en Cuba seguirán en las nuevas condiciones “para reflejar una realidad, ya sea una realidad en el terreno en Cuba o en Estados Unidos”.