Fu un caso internazionale, gli Stati Uniti dichiararono che i cubani attaccavano con ultrasuoni la loro Ambasciata e che i dipendenti soffrivano di gravi sintomi acustici. Il Governo di Cuba ha sempre respinto queste accuse.
Ora, a smentire gli Stati Uniti e l’audio da essi fornito, sono arrivati i risultati di una indagine condotta congiuntamente da scienziati degli Stati Uniti e del Regno Unito, la quale ha scoperto che l’audio dei presunti attacchi acustici segnalati dalla ambasciata degli Stati Uniti a Cuba, accusando il governo rivoluzionario, è il frutto dei sibili emessi dai grilli che vivono intorno all’ambasciata.
Lo studio, presentato al meeting annuale della Society for Integrative e Comparative Biology (BCIS), ha detto che i rumori sentiti dai diplomatici e funzionari dell’ambasciata del paese americano e da coloro che hanno accusato Cuba di aver commesso un’aggressione coincide con i sibili provenienti da uno specifico tipo di insetto.
“L’unica cosa che posso dire, in definitiva, è che la registrazione (fornita dagli Stati Uniti) è di un grillo, e pensiamo di sapere di che specie si tratta”, ha riferito uno degli autori dello studio, Alexander Stubbs, dell’Università della California a Berkeley, in una intervista al The New York Times.
Gli scienziati hanno confrontato le registrazioni del rumore “inquietante” fatto dai rappresentanti dell’ambasciata americana, con il canto di questo insetto caraibico della specie “Anurogryllus celerinictus”, noto come il grillo a coda corta delle Indie arrivando alla conclusione finale.
“Tutto coincide, la durata, la frequenza della ripetizione degli impulsi, lo spettro di potenza, la stabilità della frequenza degli impulsi e le oscillazioni per impulso “, osserva lo studio.
Inoltre, il New York Times ha pubblicato la notizia che altri esperti sui suoni di queste specie di insetti, considerano corretta la analisi elaborata dagli specialisti che hanno indagato sul caso.
Ai funzionari diplomatici statunitensi che hanno dichiarato di soffrire di disturbi fisici causati dal sibilo, gli esperti hanno risposto che questa specie animale è “incredibilmente rumorosa” e “può essere sentita anche stando su un camion che viaggia a 60 chilometri all’ora.”
Nel link l’audio originale del sibilo.