Cuba non è sola, e non lo sarà mai

La Brigata Venceremos è nuovamente a casa, nella Cuba che ama e ha sempre difeso ad ogni costo, ed ha celebrato il 30 luglio nella sede dell’ Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), a L’Avana, i suoi primi 50 anni.

L’incontro è stato presieduto dal membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Jorge Cuevas Ramos, e dal vice capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali, Juan Carlos Marzán, e la fondatrice della Brigada, Leisle Kagan, ha detto che in questi anni hanno appreso che la solidarietà non è uno slogan, ma un impegno che si deve vivere quotidianamente, perché quando le persone si uniscono possono determinare, configurare e riconfigurare la storia, come lo ha fatto la Rivoluzione Cubana assieme agli amici di tutto il mondo.

L’Eroe della Repubblica di Cuba e presidente dell’ICAP, Fernando González, ha definito encomiabile il lavoro della Brigata, formata da donne e uomini umili degli USA che hanno fatto un viaggio che è una sfida, per terzi paesi, con un carico di donazioni, affrontando ostilità e gli attacchi del Governo statunitense.

Inoltre ha ringraziato per le espressioni d’affetto offerte e ha detto che Cuba è solidale con le loro lotte negli Stati Uniti, sopratutto con quelle degli afroamericani, ma anche con quelle dei latini, delle donne, della comunità LGTBI e dei migranti, tra le tante cause.

Fernando González, ha ratificato che ogni azione fatta e che si farà in appoggio all’Isola, per piccola che sia, ha valore e rilevanza per il nostro popolo, perché sono e saranno essenziali l’accompagnamento e la solidarietà dei membri della Brigata Venceremos, la prima fondata a livello mondiale per esprimere in forma concreta la solidarietà con il nostro paese.

«Voi avete dimostrato che Cuba non è e non sarà mai sola. Manteniamo vivo l’esempio di Fidel che credeva fermamente nel lavoro solidale della Brigata Venceremos e nella sua capacità irremovibile d’abbattere muri e ostacoli. Innalziamo insieme i nostri ideali d’uguaglianza, fraternità e pace» ha sostenuto.

I membri della Brigata Venceremos renderanno omaggio al Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, il prossimo 13 agosto, nel 93º anniversario della sua nascita, dopo aver visitato comunità, centri di lavoro, luoghi storici di vari territori del paese e aver partecipato a lavori volontari e produttivi.

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