Ángel Freddy Pérez Cabrera

«Ascoltare questi risultati ci stimola e ci rinforza per continuare ad andare avanti», ha detto emozionato il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, dopo l’incontro con esperti in scienze dell’Università Centrale  «Marta Abreu» di Las Villas, che lavorano nella “Sociedad di Interfaz” di Scienza e Tecnologia, impresa che vincolerà l’accademico e l’investigativo con il settore produttivo e dei servizi.

«Questo è il cammino per andare avanti e sviluppare il paese», ha commentato il Presidente dopo aver udito la spiegazione del dottore in Scienze Gilberto Quevedo Sotolongo, presidente della riferita entità, che ha dettagliato le caratteristiche di questa nuova forma d’incentivare l’applicazione dei risultati della scienza, della tecnologia e dell’innovazione.

La proposta, presentata nel contesto della terza visita di governo a  Villa Clara, alla quale hanno partecipato anche il  vicepresidente della Repubblica, Salvador Valdés Mesa; il primo ministro, Manuel Marrero Cruz; i vice primi ministri e altri membri del Consiglio dei Ministri, forma parte della politica  stimolata dalla direzione del paese per trasformare la scienza in una forza essenziale di produzione alla base della prosperità della nazione.

Il Capo di Stato ha detto che sviluppare le idee incamminate a gestire progetti necessari al settore delle imprese e dei servizi dalla scienza è pensare in Cuba e permette di trovare soluzioni concrete ai problemi che affrontiamo nel mezzo delle più complesse circostanze e questo impone di accelerare la loro implementazione e di eliminare tutti i problemi che le frenano.

Accompagnato dalle più alte autorità del Partito e del Governo a Villa Clara, Yudí Rodríguez Hernández e Alberto López Díaz, rispettivamente, il mandatario ha visitato vari luoghi d’interesse economico e sociale del territorio in una giornata nella quale altri dirigenti nazionali hanno visitato differenti municipi e controllato programmi prioritari.

Salvador Valdés Mesa, vice presidente della Repubblica, con  Inés María Chapman, vice primo ministro, ha constatato la marcia dei progetti prioritari come gli investimenti associati allo sviluppo idraulico, al fomento della coltivazione del riso e la sicurezza del prossimo raccolto delle canne da zucchero.

Il primi ministro, Manuel Marrero Cruz, ha visitato la città di  Remedios, dove ha controllato il lavoro realizzato per fomentare il turismo; nel polo agricolo di Dolores a  Caibarién, ha controllato la strategia della produzione locale di alimenti e ha incontrato alunni e professori della scuola primaria José Martí.

Ha visitato anche  l’Impresa Pesquera Industrial e il centro integrale porcino Texico.

Il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez  ha controllato lo stato di differenti programmi come quelli che riguardano l’industria nazionale produttrice di Utensili domestici (INPUD) 1º  de Mayo, e  Planta Mecánica, nelle quali si è fatto accompagnare dal  vice primo ministro Ricardo Cabrisas Ruiz e dal titolare del Commercio Estero e l’Investimento staniero , Rodrigo Malmierca Díaz.