I paesi dell’ALBA-TCP hanno alfabetizzato 4 milioni di persone

Nonostante il peso della pandemia della COVID-19, l’alfabetizzazione di circa quattro milioni di persone è un risultato che in materia d’educazione avalla la pertinenza dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America (ALBA-TCP) come blocco regionale che articola politiche integrali per il benessere dei popoli che la formano

Sacha Llorenti, segretario esecutivo del ALBA-TCP, nella cornice della riunione dei ministri dei paesi che formano l’Alleanza, ha riferito che sono stati valutati gli sforzi nazionali e di complementarietà delle esperienze che nell’area hanno permesso d’imporsi ai limiti posti all’Educazione per il SARS-COV-2.

È spiccato specialmente il ruolo di Cuba nella capacità educativa della regione, con enfasi nella formazione dei professionisti della Salute.

«Più di un milione di persone hanno terminato la loro educazione di base e si sono laureati 1 469 medici integrali, donne e uomini, nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM)», ha sottolineato Llorenti.

La ministro cubana d’Educazione, Ena Elsa Velázquez Cobiella, intervenendo nel Forum ha reiterato l’impegno dell’Isola grande delle Antille con la cooperazione verso i paesi che lo necessitano ed ha esposto dettagli del maneggio dell’insegnamento nelle condizioni di quarantena epidemiologica per mezzo della piattaforma digitale Cubaeduca e del sistema di classi televisive.

José Ramón Saborido Loidi, ministro d’Educazione Superiore dell’Isola, ha reiterato ai suoi omologhi tutto l’appoggio per garantire il compimento degli obiettivi educativi previsti nel piano di lavoro post pandemia ed ha esortato a «stimolare lo sviluppo delle esperienze virtuali che promuovono i valori umanisti e di solidarietà».

In accordo con l’account ufficiale di Twitter del ALBA-TCP, il ministro d’Educazione venezuelano, Aristóbulo Istúriz, ha conversato sul programma “Ogni famiglia una Scuola”, piano educativo sviluppato dal Governo nel mezzo della pandemia per garantire l’educazione degli studenti venezuelani, piano che va avanti nonostante l’applicazione di misure coercitive unilaterali contro la nazione bolivariana.

Antigua y Barbuda ha condiviso la loro esperienza dall’inizio della pandemia con la formazione di maestri e professori in metodi pedagogici diversi da quelli di una classe con presenze fisiche e la formazione dei genitori e degli studenti per il loro adattamento.

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