Continua la persecuzione per evitare l’arrivo di combustibile a Cuba

Firmata una lettera per Biden contro l’ingiusto blocco,  sollecitano il Presidente francese ad esigere la fine del blocco

«Solo nel 2019, ha dettagliato, sono state incluse nella lista nera 53 imbarcazioni e 27 compagnie, e inoltre questa misura persiste con un sensibile impatto per il paese nel contesto, aggravata dalla COVID-19».

I dati del sito web della cancelleria cubana sulle difficoltà nella somministrazione di combustibili a Cuba, prodotte dalla persecuzione fomentata dal Governo degli Stati Uniti, rivelano che sono state implicate multe e sanzioni contro le imprese, le navi e le compagnie navali che trasportano combustibili verso l’Isola, che hanno provocato interruzioni nei cicli di produzione di varie entità del settore agricolo e dell’allevamento, così come nelle coltivazioni.


Firmata una lettera per Biden contro l’ingiusto blocco da un migliaio di britannici

La richiesta è stata promossa dalla campagna britannica di solidarietà con l’Isola dei Caraibi in occasione dell’ufficializzazione delle misura unilaterale 60 anni fa

Una lettera aperta inviata al presidente degli USA, Joe Biden è stata firmata da un migliaio di persone e domanda che si elimini il blocco economico, commerciale e finanzario imposto dagli USA a Cuba.

Prensa Latina ha informato che la richiesta è stata promossa  dalla campagna britannica di solidarietà con l’Isola dei Caraibi, in occasione del 60º anniversario, lo scorso 3 febbraio, di 60 anni dall’ufficializzazione della misura unilaterale, mediante un decreto firmato dall’allora mandatario John F. Kennedy.

«Lei ha il potere di cambiare la vita di milioni di cubani con una firma e iniziare un cammino di pace e cooperazione con il popolo cubano, afferma il testo, ricordando che questa politica anacronistica sta provocando enormi danni alla popolazione del paese delle Antille.

Anche se ammette che per porre fine alle sanzioni contro Cuba è necessaria l’azione del Congresso statunitense, la lettera ricorda a Biden che ci sono molte altre cose, includendo quelle imposte dal suo predecessore, il repubblicano Donald Trump, che si possono eliminare con un ordine esecutivo.


Sollecitano il Presidente francese ad esigere la fine del blocco a Cuba

 

11.02 – I membri dell’associazione  Cuba Coopération France (CubaCoop) hanno sollecitato  al  presidente Emmanuel Macron una posizione ferma dall’Unione Europea (UE) per l’eliminazione del blocco  economico, commerciale e finanziario degli USA contro Cuba.

In una lettera aperta gli attivisti raccomandano che il loro paese deve approfittare della presidenza pro tempore nel blocco regionale per esigere la fine della crudele politica, con una marcata componente extra territoriale e danni a imprese, banche  e cittadini europei, ha dettagliato Prensa Latina.

La lettera incita il Presidente francese ad adottare disposizioni indirizzate a sviluppare la cooperazione e le relazioni economiche del gruppo di 27 Stati membri con l’Isola grande delle Antille.

CubaCoop chiede inoltre di far sì che il Consiglio operi a favore della convalida nelle istanze europee delle vaccinazioni prodotte in Cuba contro la Covid 19, immunogeni che, si considera, aiuteranno a proteggere la popolazione, in particolare nei dipartimenti e nei territori di oltremare.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.