USA vs blocco al Venezuela

Un totale di 18 senatori democratici al Congresso USA sollecitano l’amministrazione Joe Biden a revocare le sanzioni illegali imposte al Venezuela.

La richiesta è stata emessa attraverso una lettera, pubblicata dal giornalista di AP, Joshua Goodman, sul suo account Twitter @APjoshgoodman.

Il senatore di ultra destra, il repubblicano Marco Rubio, ha dichiarato che la lettera dei senatori, che secondo lui “sono apertamente marxisti”, cerca solo di coprire ciò che il presidente USA “ha già in programma di annunciare molto presto.”

Di seguito il testo originale:

“Presidente Joe Biden, ci complimentiamo per i vostri recenti sforzi verso un impegno costruttivo con il governo del Venezuela. Grazie alle vostre azioni, due cittadini statunitensi condannati, Gustavo Cárdenas e Jorge Fernández, sono stati rilasciati dal carcere e il presidente Nicolás Maduro appare impegnato a riavviare i negoziati con le forze di opposizione.

Questo nuovo approccio del Venezuela sta già dando risultati tangibili e dobbiamo vederlo come una realtà. Vi esortiamo a proseguire il dialogo con il governo venezuelano e, a sostegno di tale processo, di prendere in considerazione la rimozione delle ampie sanzioni economiche che hanno ottenuto niente di più che la diffusa sofferenza del popolo venezuelano.

Nicolás Maduro ed i suoi alleati hanno responsabilità per la crisi umanitaria e politica in Venezuela. Ma le politiche svolte sotto l’amministrazione Trump non solo hanno mancato di migliorare la situazione in Venezuela, ma hanno notevolmente aggravato tutto ciò.

I tentativi di fomentare una rivolta militare, le minacce di intervento armato, la cessazione di tutti i rapporti con Maduro e dei suoi alleati e l’imposizione di sanzioni di vasta portata, sono solo serviti ad approfondire la crisi politica in Venezuela a rafforzare il governo di Maduro e a minare la credibilità degli Stati Uniti, lasciando i venezuelani comuni a sopportare i terribili costi umani.

Nel corso delle sanzioni, il Venezuela ha registrato la seconda più grande contrazione economica in tempo di pace documentata della storia moderna.

Secondo l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite, il numero dei venezuelani denutriti è quintuplicato in soli cinque anni.

Dal 2014, il numero dei venezuelani che hanno fatto domanda per lo status di rifugiato è aumentato dell’8.000 per cento.

L’UNICEF riferisce che i tassi di mortalità infantile hanno raggiunto livelli che non si vedevano dalla fine del 1990. La sofferenza del popolo venezuelano è una tragedia.

Anche se questa tragedia è il risultato di diversi fattori, numerosi studi hanno dimostrato che le sanzioni degli Stati Uniti sono stati una delle cause principali.

E questi effetti non si verificano allo stesso modo, è noto che le sanzioni generalizzate, danneggiano sproporzionatamente le donne e i bambini, così come altre popolazioni vulnerabili come le persone con disabilità o malattie croniche e le popolazioni indigene.

Figure chiave dell’opposizione venezuelana hanno parlato contro le sanzioni degli Stati Uniti. In una recente intervista, uno dei politici principali dell’opposizione e due volte candidato alla presidenza, Henrique Capriles, ha riconosciuto il fallimento della strategia delle sanzioni.

“Non hanno dato il risultato che volevamo”, ha detto Capriles. “Il più grande beneficiario delle sanzioni contro il Venezuela è stato Putin.”

Esprimendo sostegno per l’impegno della sua amministrazione con il governo Maduro e sostenendo la revoca delle sanzioni globali, Capriles ha detto: “Il semplice fatto che il dialogo sia iniziato, può aprire le porte ad un beneficio per i venezuelani e per il paese è un fatto positivo.

Qualsiasi azione che si traduce in un miglioramento delle condizioni di vita dei venezuelani è buono. È più che evidente che le sanzioni globali statunitensi non hanno raggiunto i loro obiettivi”.

Alla luce di questo e dei costi umani terribili che sono state sostenuti, vi invitiamo a togliere tutte le sanzioni finanziarie e settoriali degli Stati Uniti che aggravano la situazione umanitaria, senza tuttavia impedire o ritardare l’intervento urgente e necessario per la transizione dell’economia degli Stati Uniti dai combustibili fossili.

L’allentamento delle sanzioni segnerebbe un passo fondamentale nel processo di diplomazia che la sua amministrazione ha iniziato e potrebbe contribuire alla soluzione della crisi politica e a migliorare il benessere del popolo venezuelano.

Apprezziamo i passi che avete già adottato per far avanzare il dialogo con il governo venezuelano. Ora, vi invitiamo a concludere il percorso”.

Nel link il testo originale della lettera inviata a Biden.

https://twitter.com/APjoshg…/status/1524867841392099331…

Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana

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