Llort, Presidente dell’ICAP, al movimento di solidarietà con Cuba

Cari amici:

Un’altra giornata di solidarietà contro il blocco e per la famiglia cubana si svolgerà questo fine settimana in varie città del mondo.

Sarà un ulteriore espressione del rifiuto mondiale delle politiche statunitensi di soffocamento di Cuba.

E queste dimostrazioni di amicizia avranno luogo proprio mentre il popolo cubano sottoporrà a referendum il nuovo Codice della Famiglia.

Il 25 settembre voteremo per la giustizia, l’amore e la dignità umana; per una legge che contiene diritti fondamentali che trascendono età, razza, sesso, orientamento sessuale, credo e ideologia.

Riconosceremo la diversità delle famiglie nella Cuba di oggi, con un Codice che abbraccia l’affetto e la felicità come sua essenza, con diritti senza esclusioni.

Vi invitiamo a unirvi a noi in questa giornata per chiedere la revoca dell’ingiusto blocco e delle restrizioni economiche che colpiscono la famiglia cubana che voterà questa domenica affinché prevalga l’amore e non l’odio.

FERNANDO GONZALEZ LLORT

Presidente Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli


L’appello per la fine del blocco a Cuba si diffonde in diverse città del mondo

 

L’appello per la fine del blocco USA contro Cuba sarà ascoltato oggi in diverse città del mondo, grazie alle carovane e alle attività promosse dal movimento Puentes de Amor.

Il dirigente di questa organizzazione, Carlos Lazo, ha riferito attraverso i suoi social network che in diverse città statunitensi come Boston, Milwaukee, Minneapolis, Seattle e Bloomington hanno intenzione di condannare la politica punitiva di Washington.

Ha detto che a Miami la riunione si terrà alle 10:30 ora locale al 999 Ponce de Leon Boulevard, Coral Gables.

Ha aggiunto che in diverse località del Canada, tra cui Quebec e Vancouver, così come a Milano, in Italia, chiederanno l’eliminazione dell’assedio economico, finanziario e commerciale imposto da più di 60 anni contro l’isola.

A Panama City, in Messico e anche nella Repubblica Dominicana si leveranno altre voci a favore dell’abolizione delle misure coercitive che gravano sul popolo cubano, ha detto Lazo.

Questo 25 settembre abbiamo una carovana internazionale per la fine delle sanzioni che puniscono la famiglia cubana, una carovana internazionale per la fine del blocco contro Cuba, ha detto.

La grande realtà per la famiglia cubana è che c’è un divario tra le parole e i fatti dell’attuale amministrazione statunitense, poiché non ci sono cambiamenti fondamentali verso la nazione caraibica: le difficoltà create dal blocco o dalle 243 misure imposte da Donald Trump (2017-2021) e mantenute da Joe Biden non sono state risolte, ha ricordato.

L’attivista ha ribadito che l’obiettivo delle manifestazioni è quello di chiedere l’attuazione di misure efficaci per la riapertura dell’ambasciata statunitense a Cuba, il ripristino dell’invio delle rimesse, il ricongiungimento familiare e l’aumento dei voli verso altre regioni dell’isola, oltre all’Avana.

L’ultima domenica di ogni mese, Puentes de Amor invita a partecipare alle attività di rifiuto del blocco statunitense contro Cuba, che negli ultimi anni ha conosciuto un’intensificazione senza precedenti.

In questa occasione, il suo leader ha anche invitato i cittadini a partecipare a un tweet di condanna di questa politica.

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: italiacuba.it

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