E.U vuelve a vetar una resolución que exigía cese al fuego en Gaza. Mientras, sigue el asesinato de niños, de mujeres, de un pueblo entero. Basta ya de impunidad para Israel. La historia no olvidará nunca a los que pudieron detener el genocidio y no lo hicieron.#FreePalestine pic.twitter.com/qdnFaSrVdy
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) December 9, 2023
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha condannato il veto degli stati Uniti a un nuovo progetto di risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che esigeva un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Nel suo account nella rete sociale X, il mandatario cubano ha segnalato che con la sua azione la potenza del nord ha bloccato di nuovo un’iniziativa per la pace, mentre continua l’assassinio di bambini, di donne, di un popolo intero in Palestina.
Basta con questa impunità per Israele! La storia non dimenticherà mai quelli che avrebbero potuto fermare il genocidio e non lo hanno fatto!, ha scritto.
La rappresentanza USA ha respinto, venerdì 8, nel Consiglio di Sicurezza il progetto di risoluzione presentato dagli Emirati Arabi Uniti che chiedeva un cessate il fuoco definitivo a Gaza.
Il testo ha ricevuto l’approvazione di 13 membri dell’ente e il patrocinio di un centinaio di paesi rappresentati nella ONU includendo Cuba, mentre il Regno Unito si è astenuto.
L’aggressione d’Israele alla popolazione palestinese ha provocato dallo scorso 7 ottobre più di 17400 morti e circa 46400 feriti a Gaza.
Il 1º dicembre sono ripresi gli scontri, quando è terminata la tregua umanitaria pattuita una settimana fa tra lo Stato sionista e il movimento Hamas, con la mediazione congiunta di Qatar, Egitto e USA.
Di fronte alla nuova scalata si moltiplicano le voci a favore d’una soluzione con due Stati come unica via possibile per ottenere una pace duratura nella regione.
