Il Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez,  dopo una visita a vari obiettivi economici di  Villa Clara, ha assicurato che abbiamo il potenziale umano e materiale necessario per affrontare qualsiasi impegno.

Placetas, Villa Clara – «Abbiamo sufficiente intelligenza e il potenziale umano e materiale necessario per affrontare qualsiasi impegno, per complesso che sia», ha detto il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, che ha guidato la seconda visita governativa nel  territorio villaclaregno.

Nel percorso dell’unità delle imprese di base Producciones Mineras de Placetas, che appartiene all’Impresa Geominera del Centro, il mandatario cubano ha conosciuto le potenzialità di questa entità nella fabbricazione di cemento, mangimi, fertilizzanti, aridi e dell’esplorazione geologica associata a minerali metallici come l’oro.

Argelio Jesús Abad Vigoa, direttore dell’entità ha spiegato a Díaz-Canel i passi avanti realizzati nell’estrazione di zeolite, la produzione dell’oro, l’elaborazione di carbonato di calcio, arena silice e il movimento della massa minerale, tra i vari lavori che fanno spiccare questa unità.

Il Presidente, riferendosi alla zeolite ha insistito sulla ricerca del modo di trasformarla in una voce esportabile, garantendo la qualità di questo prodotto e le sue potenzialità per settori come l’agricoltura, la costruzione, la produzione di fertilizzanti e la potabilità dell’acqua, tra i vari usi.

Parlando con  Abad Vigoa, ha indicato la necessità di cercare alternative per dare soluzioni ai problemi che abbiamo ed ha lodato l’idea di vincolarsi alla produzione di materiali per la costruzione, pitture e altri articoli molto richiesti dalla popolazione.

La Geominera del Centro produce attualmente  1200 blocchi al giorno e realizza altri lavori come la produzione di mosaici, elementi per i tetti, pigmenti e altro, oltre ad incrementare la consegna di aridi, soprattutto dalla cava di Guajabana, a Caibarién, che ne elaborerà almeno 50000 metri cubi, quest’anno.

In un altro momento della sua visita, Díaz-Canel ha conversato con i dirigente della Empresa Viclar, vincolata alle industrie locali, dove gli hanno mostrato vari prodotti che questa entità elabora per i programmi della casa e il risparmio di acqua, tra i quali ci sono persiane, cornici, tavolette, chiavi per l’acqua e prese per la corrente.

Conversando con  Rogelio Martínez, direttore di questa entità, e con vari ministri presenti, il mandatario ha chiamato a moltiplicare queste esperienze in tutto il paese, perchè possono essere parte della soluzione del problema della casa, e scherzando ha segnalato :

«È la verità che noi cubani possiamo fare di tutto!».

All’uscita dell’entità, sotto un forte acquazzone, gli abitanti della zona hanno applaudito il presidente che si è intrattenuto con la folla, e nell’occasione ha ricevuto molte dimostrazioni di stima e d’affetto, come quella espressa da Maura Rodríguez, una donna che non ha esitato a inzupparsi per dirgli: «Che Dio la benedica, mio Presidente».