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Il 54% dei venezuelani ritiene che l’Assemblea Nazionale Costituente (ANC) rafforzerà la carta costituzionale del 1999 – attualmente in vigore – proteggendo i diritti sociali conquistati grazie alle politiche implementate dalla Rivoluzione Bolivariana.
Questo è quanto emerso in occasione del programma José Vicente Hoy, trasmesso dal canale privato Televen (vicino all’opposizione) condotto dal giornalista ed ex vicepresidente del Venezuela José Vicente Rangel.
Il noto giornalista venezuelano ha mostrato i risultati di un sondaggio realizzato dalla società Hinterlaces e denominato Monitor Paìs, dove tra il 4 e il 20 di luglio sono stati intervistati 1580 venezuelani residenti in diverse località del paese.
I venezuelani ritengono che attraverso l’assemblea Nazionale Costituente verranno rafforzati e preservati i programmi sociali, le missioni e tutte le conquiste ottenute negli ultimi anni grazie alle politiche promosse dai governi venezuelani di Chavez prima e Maduro poi.
Inoltre, il 61% degli intervistati è in disaccordo con chi afferma che «la Nuova Assemblea Nazionale Costituente redigerà una nuova Costituzione per creare in Venezuela un governo comunista come a Cuba».
L’Assemblea Nazionale Costituente si è installata lo scorso venerdì presso il Palazzo Federale Legislativo, a Caracas, dopo le elezioni tenute il 30 luglio dove oltre 8 milioni di venezuelani si sono recati alle urne per eleggere i propri rappresentanti incaricati di modificare la Carta Costituzionale del 1999.
