Elogiata Cuba per la sua attenzione all’infanzia

unicefII lavoro sistematico e integrale per e con i bambini e le bambine in Cuba è stato elogiato da Anna Lucía D’Emilio, rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef) nell’Isola.

La funzionaria ha felicitato la nazione con altri membri del Comitato di questo organismo in Spagna per gli speciali risultati a livello mondiale nei programmi come la mortalità infantile nei minori di un anno e nell’educazione, grazie alle politiche sociali del paese.

Ugualmente ha riconosciuto che non è facile mantenere questi indici, per cui non va tralasciato il lavoro con ognuna d queste voci, dato che implicano grandi sfide come elevare maggiormente la qualità della vita delle persone.

Tra i progetti Unicef in Cuba si notano quelli relazionati all’educazione iniziale e inclusiva così come la salute e protezione dei bambini e adolescenti.

Per questo nella provincia di Sancti Spíritus è stato potenziato il Torneo Nazionale di Calcio inclusivo per unire bambini dei due sessi nonostante le loro differenze, per guadagnare in tutto quello che ognuno più apportare.

In accordo con Blanca Carazo, responsabile dei programmi di cooperazione di Unicef in Spagna, lo sport e in particolare il calcio, permette di formare valori e insegna a come apprendere a convivere, rispettare regole e lavorare in gruppo. In Cuba auspicano questo progetto il Ministero d’Educazione e l’Istituto Nazionale degli Sports, Educazione Fisica e Ricreazione – INDER.

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