KAS-ODCA: lavoro sovversivo…in Messico

L. M. Rosales https://miradasencontradas.wordpress.com

odca-kas

L’ONG “Konrad Adenauer Stifftung” (KAS) e l’ “Organizzazione Democrazia Cristiana d’America” (ODCA), si sono nuovamente unite per sponsorizzare un evento sovversivo contro Cuba in Messico. Dal 20 al 25 luglio il Messico è stato teatro dei tentativi destabilizzanti di vari gruppi sovversivi che risiedono a Cuba e di altri “delegati esterni” a cui l’affare dell’ “anti-castrismo” garantisce non pochi vantaggi.

Questa volta, attraverso una nuova edizione del Forum dal titolo “Percorsi per una Cuba Democratica III“, il KAS e la ODCA hanno riaffermato il loro impegno su coloro che, ancora dopo 58 anni dal trionfo della Rivoluzione cubana, criticano la legittimità del governo democratico che impera nella nazione caraibica.

Le spese della sovversione in cinque giorni

Si dice che i partecipanti all’evento hanno goduto dei privilegi di portare un “braccialetto” nell’hotel 5 stelle Blue Bay Grand Esmeralda, ubicato nella Riviera Maya, una delle principali destinazioni turistiche del Messico.

Secondo le caratteristiche del menzionato hotel, le spese personali sono stati pari a 1000 dollari al giorno per persona, ed a giudicare dalle immagini pubblicate sulla pagina Facebook della ODCA, l’evento ha contato su almeno 30 partecipanti. Ciò indica che durante i cinque giorni che durò l’evento, questi personaggi hanno speso circa 150000 dollari.

I partecipanti al Forum

Il teatro, mascherato da evento politico, ha preteso mostrare un’inesistente unità tra coloro che compongono la gang di mercenari che si fa chiamare “dissidenza cubana”. Il nome di gang non è un eufemismo (secondo dizionario: gruppo di persone unito con scopi malvagi). Solo un viaggio attraverso Internet, ci permette di qualificarli banditi nel senso esatto del termine.

elena larrinagaTra i “foristi” c’era Elena Larrinaga, direttrice dell’Osservatorio Cubano dei Diritti Umani (OCDH), organizzazione sovversiva finanziata dal National Endowment for Democracy (NED il suo acronimo in inglese), agenzia del governo USA legata alla CIA e molto attiva nel lavoro contro l’isola caraibica.

Media spagnoli, tra cui Diario de Cuba, anch’esso finanziato dalla NED, diede la notizia, circa nel 2014, della costituzione in Spagna di una cosiddetta MUAD, omologa della MUD venezuelana, sotto l’influenza, tra altri, di Larrinaga, che nutre il sogno impossibile di ottenere l’unità della controrivoluzione cubana.

Larrinaga, è un personaggio un po’ oscuro che vive in Spagna, particolarmente attiva nel campo delle organizzazioni e delle persone dalla destra radicale cubano-americana residenti a Miami montaner-agente-ciaed in Spagna [1]. Tale è il caso di Carlos Alberto Montaner, i cui legami con la CIA sono stati ripetutamente denunciati ed è diventato, per interesse dell’Agenzia, teorico della destra. Montaner ha uno speciale rapporto con il KAS; ciò che attesta la sua persistente partecipazione in vari eventi organizzati da detta istituzione.

Un altro partecipante alla riunione, Yaxis Cires, vice presidente del Partito Democratico di Cuba, molto vicino a Montaner e Larrinaga, anch’egli è stato denunciato per i suoi legami con la CIA. Cires è stretto collaboratore di Frank Calzon, con una lunga storia di azioni contro Cuba, che vanno dal terrorismo alle azioni sovversive finanziate dall’Agenzia USA per lo Sviluppo Internazionale (USAID) [2]. Calzon fu uno dei fondatori del Fondazione Nazionale Cubano Americana (FNCA), un’organizzazione con una lunga storia di terrorismo contro Cuba, derivato sovversivo in sintonia con l’attuale politica della Casa Bianca, e che aveva anche un rappresentante alla riunione: Omar Lopez Montenegro, e che si prospetta sia stato addestrato in operazioni di guerra psicologica.

Nelle mani di persone come queste, la fondazione tedesca KAS e la ODCA vogliono mettere il destino di Cuba, condizionato agli interessi USA. Entrambe le organizzazioni appartengono al Movimento Mondiale per la Democrazia, un’entità creata dalla NED, da cui ricevono finanziamenti.

Infine s’impone la seguente riflessione: il Messico sostiene Cuba nella sua lotta contro il blocco economico imposto dagli USA. Anno dopo anno, questo supporto si materializza nella votazione dell’ONU contro questa politica ostile. Cuba e Messico rafforzano i loro legami di amicizia a beneficio di entrambe le nazioni. Allora, perché il Messico è diventato una piattaforma per le azioni contro Cuba di gruppi destabilizzanti che organizzano piani contro il popolo cubano dal suo territorio?

[1] Nel 2011 Larrinaga si recò in Uruguay e Argentina in compagnia di altri compari come, gli anche presenti all’evento sviluppato in Rivera Maya: Alejandro González Raga e Yaxis Cires. Il viaggio, anch’esso sotto l’ombrello ODCA e KAS, ebbe lo scopo di esercitare pressioni sulle istituzioni e le autorità politiche affinché partecipassero alle campagne e pressioni contro Cuba. Un percorso simile fecero, alla fine del 2009, per Europa gli stessi personaggetti, accompagnati da funzionari della Freedom House.

[2] Frank Calzón e il Centro per una Cuba Libera, furono coinvolti, nella passata decade, in attività illegali di appropriazione indebita di fondi destinati al Centro per il lavoro sovversivo.

La KAS y la ODCA siguen utilizando a México en actividades anticubanas

Por: Luis Miguel Rosales

La ONG “Konrad Adenauer Stifftung” (KAS) y la “Oraganización Demócrata Cristiana de América” (ODCA), se unieron nuevamente para auspiciar un evento subversivo contra Cuba en territorio mexicano.

Del 20 al 25 de julio, México, fue escenario de los intentos desestabilizadores de varios grupos subversivos radicados en Cuba y otros “delegados externos” a los cuales el negocio del “anticastrismo” les garantiza no pocas prebendas.

Esta vez, mediante una nueva edición del foro denominado “Caminos para una Cuba Democrática III”, la KAS y la ODCA ratificaron su apuesta por quienes, aún después de 58 años del triunfo de la Revolución Cubana, cuestionan la legitimidad del gobierno democrático que impera en la nación antillana.

Los gastos de la subversión en cinco días

Se comenta que los participantes en el evento disfrutaron de los privilegios de portar una “manilla” en el hotel 5 estrellas Blue Bay Grand Esmeralda, ubicado en la Rivera Maya, uno de los principales destinos turísticos de México.

Según las características del mencionado hotel, los gastos personales ascendieron a 1000 USD diarios por persona, y a juzgar por las imágenes publicadas en la página de Facebook de la ODCA, el evento contó con, al menos, 30 participantes. Esto indica que durante los 5 días que sesionó el evento, estos personajes gastaron unos 150 000 USD.

Los participantes en el Foro

El teatro, disfrazado de evento político, pretendió mostrar una unidad inexistente entre quienes conforman la pandilla de mercenarios que se hace llamar “disidencia cubana”. El nombre de pandilla no es un eufemismo (según diccionario: grupo de gente unida con fines aviesos). Solo un viaje por la Internet, nos permite calificarlos de pandilleros en el sentido exacto de la palabra.

Entre los “foristas” estaba Elena Larrinaga, directora del Observatorio Cubano de Derechos Humanos (OCDH), organización subversiva financiada por el Fondo Nacional para la Democracia (NED por sus siglas en ingles), agencia del gobierno de EEUU vinculada a la CIA y muy activa en el trabajo contra la Isla caribeña.

Medios de prensa españoles, entre otros el también financiado por la NED, Diario de Cuba, notició en el 2014 aproximadamente, la constitución en España de una llamada MUAD, homóloga de la MUD venezolana bajo el influjo entre otros de Larrinaga, quien acaricia el sueño imposible de conseguir la unidad de la contrarrevolución cubana.

Larrinaga, es un personaje un tanto oscuro radicado en España, especialmente activa en el ámbito de las organizaciones y personajes de la derecha radical cubanoamericana asentada en Miami y España [1]. Tal es el caso de Carlos Alberto Montaner, cuyos vínculos con la CIA han sido hartamente denunciados y ha devenido por interés de la Agencia en teórico de derecha. Montaner tiene una especial relación con la KAS; de lo que da fe, su persistente participación en varios eventos organizados por dicha institución.

Otro de los asistentes a la cita, Yaxis Cires, vicepresidente del Partido Demócrata de Cuba, muy cercano a Montaner y a Larrinaga, también ha sido denunciado por sus vínculos con la CIA. Cires es estrecho colaborador de Frank Calzón, con un largo historial de acciones contra Cuba, que van desde el terrorismo hasta acciones subversivas financiadas por la Agencia de EEUU para el Desarrollo Internacional (USAID) [2]. Calzón fue fundador de la Fundación Nacional Cubano Americana (FNCA), organización con un amplio historial de terrorismo contra Cuba, derivada a subversiva a tono con la política actual de la Casa Blanca, y que también contó con un representante en la cita: Omar López Montenegro, y de quien se plantea ha sido entrenado en operaciones de guerra psicológica.

En manos de personas como estas, la fundación alemana KAS y la ODCA quieren poner el destino de Cuba, condicionado a los intereses de EEUU. Ambas organizaciones pertenecen al Movimiento Mundial para la Democracia, entidad creada por la NED, de quien reciben financiamiento.

Finalmente se impone la siguiente reflexión: México apoya a Cuba en su lucha contra el bloqueo económico impuesto por EEUU. Año tras año ese respaldo se materializa en las votaciones de la Organización de Naciones Unidas contra esa política hostil. Cuba y México fortalecen sus lazos de amistad en beneficio de ambas naciones. Entonces ¿por qué México se ha convertido en una plataforma para el accionar contra Cuba de grupos desestabilizadores que organizan planes contra el pueblo cubano desde su territorio?

[1] En el año 2011 Larrinaga viajó a Uruguay y Argentina en compañía de otros compinches como los también asistentes al evento desarrollado en la Rivera Maya: Alejandro González Raga y Yaxis Cires. El viaje, aparado también en la sombrilla de la ODCA y KAS, tuvo como propósito presionar sobre instituciones y autoridades políticas para que se sumaran a las campañas y presiones contra Cuba. Un periplo similar hicieron a fines de 2009 por Europa los mismos personajillos, acompañados de funcionarios de Freedom House.

[2] Frank Calzon y el Center for a Free Cuba, estuvieron involucrados en la pasada década, en actividades ilegales de desfalco a los fondos destinados al Centro para el trabajo subversivo.

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