Category Archives: – storia
Il “Progetto Guaidò” sarà sepolto con la forza dei voti
Dal 2007, attraverso il finanziamento di organizzazioni legate alla Central Intelligence Agency USA (CIA) come, ad esempio, la serba CANVAS, si è andata formando una nuova élite dirigente dell’anti-chavismo.
Si tratta di un nuovo ceto di “dirigenti” estratti dalle classi medie ed alte della società venezuelana, radicato in università private ed identificato con i valori USA, che ha fatto la sua comparsa sulla scena nazionale durante le violente proteste scatenate dopo il mancato rinnovo della concessione al canale privato RCTV per ordine legale dello Stato venezuelano, media che, tra l’altro, è stato agente del golpe nel primo decennio del XXI secolo.
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Il Granma, fendendo la nebbia
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Cronologia novembre 2020
La capitale di Cuba ha ripreso l’anno scolastico 2019-2020
2.11 – Oggi la capitale di Cuba ha ripreso l’anno scolastico 2019-2020 per chiudere l’anno accademico interrotto il 24 marzo dalla pandemia di Covid-19. Secondo un’informazione radiotelevisiva, sono necessarie cinque settimane per concludere l’anno scolastico e ogni livello di istruzione generale ha degli adeguamenti curricolari.
Ho fiducia nel mio popolo: non solo resisteremo, ma vinceremo
Il 6 dicembre (6D) si firma l’atto di decesso del G4
Negli ultimi tempi, l’ecosistema dei partiti di opposizione ha sofferto cambiamenti e trasformazioni aggressive. I permanenti fallimenti politici del cosiddetto G4 (Voluntad Popular, Primero Justicia, Acción Democrática y Un Nuevo Tiempo), organismo che ha coordinato i destini dell’antichavismo per diversi anni, ha aperto crepe irreparabili nella sua capacità di dirigenza e conduzione.
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San Isidro è un altro mostro yankee
Arthur González https://heraldocubano.wordpress.com
Chi, per ignoranza, crede che il Movimento di San Isidro all’Avana Vecchia sia reale, ha il compito di mettere la verità davanti a tutti. Il regime dittatoriale di Donald Trump è il padre del bambino.
La prova è nelle dichiarazioni dell’ex direttore della CIA, che ora è il segretario di Stato di quel regime, e nella presenza sull’isola dell’incaricato d’affari yankee, Timothy Zuñiga-Brown, che, in violazione delle norme diplomatiche internazionali, ha fatto uno sforzo per raggiungere la casa dei controrivoluzionari, cosa che gli Stati Uniti non permetterebbero a un diplomatico cubano o a uno di un altro paese, che vorrebbe sostenere i cittadini neri che sono brutalmente repressi dalle forze di polizia.
Sempre vivo, Comandante
Quando l’anima di un popolo è stata conquistata, non c’è mai un possibile addio, né esiste un verbo al passato che scoraggi la legittima presenza di un uomo di luce in ogni momento. È il merito di chi ha saputo amare e trovare. Un uomo al di sopra del suo tempo e del suo lavoro
Quando l’anima di un popolo è stata conquistata, non c’è mai un possibile addio, né un verbo al passato che scoraggi la legittima presenza di un uomo di luce in ogni momento.
Nella linfa profonda di Cuba
Fidel non aveva bisogno di un cognome. Sembra ancora inutile chiamarlo con il suo nome completo, perché sintetizza per tutti i tempi la linfa profonda di Cuba, quella basata sull’audacia e, quindi, sull’evoluzione permanente, sull’esercizio del giudizio, sull’irriverenza di fronte ai crudeli sensi comuni del mondo: “chi non è audace non sarà mai un rivoluzionario”.
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Dieci frasi di Fidel sul blocco
Granma condivide estratti di dieci discorsi di Fidel, in cui il leader della Rivoluzione Cubana ha fatto riferimento al blocco.
Il comandante in capo, Fidel Castro Ruz, ha fatto riferimento più volte al blocco commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba per quasi sei decenni. Granma condivide alcuni di questi momenti in cui Fidel ha riaffermato la fermezza del popolo cubano di fronte a questa politica di genocidio.