Normalmente chi non vuole risposte non fa domande.
Durante la Guerra Fredda, gli specialisti in politica internazionale si appropriarono del modello convenzionale secondo cui ogni apparenza inganna, i cui limiti rigidi, come quelli di ogni paranoia, si basavano sulla convinzione che dietro qualsiasi fatto legato all’Unione Sovietica ci fossero misteriose cospirazioni occulte. Ovviamente, gli eccessi superarono i limiti ragionevoli e il rischio era sempre l’espansione del comunismo.