La cerimonia politico culturale per il 17º anniversario della firma del Accordo Integrale di Cooperazione Cuba-Venezuela è stata realizzata nel pomeriggio di ieri martedì 31 ottobre nella Casa dell’Alba Culturale de L’Avana.
Più di 200000 collaboratori cubani hanno restato servizio nel paese sudamericano dal 2000, come parte degli accordi firmati al calore di questo accordo tra i governi de L’Avana e di Caracas, guidati allora dal Comandante in Capo Fidel Castro e dal leader venezuelano Hugo Chávez.
Vivian Alvarado, ministra consigliera della missione diplomatica a L’Avana, ha ricordato la firma di 60 accordi nelle aree della salute, lo sport, l’educazione, la cultura e la collaborazione scientifica.
Poi ha risaltato la creazione dell’ ALBA-TCP, che ha permesso di sviluppare un progetto geopoltico comune tra le due nazioni.
«A proposito di questo accordo vogliamo segnalare lo straordinario lavoro che ha realizzato la Casa dell’Alba Culturale come ponte per lo sviluppo umanistico», ha detto.
Fernando Rojas, viceministro di Cultura di Cuba ha risaltato gli accordi di cooperazione tra le due nazioni: «È il tipo di relazione tra due popoli e due culture, che dobbiamo stimolare e speriamo che possa seguire come esempio per esperienze simili».
A nome dei collaboratori cubani nella nazione sudamericana, Eileen Viñales, istruttrice d’arte che ha fatto parte della Missione Cultura, ha detto d’essere riuscita a far parte del popolo venezuelano, d’averlo visto crescere spiritualmente e, con gli altri collaboratori, d’aver trasformato la comunità con lo sviluppo sistematico delle attività artistiche, così come la realizzazione di seminari delle differenti manifestazioni.
Poi ha espresso a nome dei suoi compagni di lavoro l’orgoglio che sentono come istruttori d’arte per aver partecipato a questa missione.
Hanno partecipato alla cerimonia politico culturale Julio Marcelino Chirino, console dell’Ambasciata del Venezuela in Cuba e Fernando Rojas, viceministro di Cultura nell’Isola.