Spagna: processo contro la solidarietà con Cuba

Il portale Cubainformación ha denunciato che il processo previsto per il prossimo febbraio a Madrid contro José Manzaneda, coordinatore di questo mass media e rappresentante legale dell’associazione Euskadi-Cuba, vuole ferire la solidarietà con il paese caraibico.

La causa legale risponde ad una denuncia penale per presunti insulti, calunnie e crimini d’odio, presentata dal presidente dell’organizzazione Prisoners Defenders, Javier Larrondo, in riferimento al contenuto del reportage “Creare una crisi sanitaria a Cuba: obiettivo della guerra contro la sua cooperazione medica”, ha rivelato il mass media denunciato.

L’opera descrive ed accusa l’operato dell’organizzazione denunciante, in coordinamento con il Dipartimento di Stato del Governo USA, nella distruzione degli accordi medici di Cuba con alcuni paesi, ha precisato Manzaneda nelle dichiarazioni pubblicate nel sito.

Tale politica di collaborazione medica, oltre a portare servizi sanitari a milioni di persone nelle comunità povere, fornisce entrate per sostenere, in uno scenario di sanzioni acute da parte di Washington, parte del sistema sanitario pubblico interno dell’isola, riflette un testo pubblicato nel sito web di Cubainformación.

Cubainformación rischia una pena di sei anni di carcere ed un risarcimento di 50mila euro, richiesta dal querelante.

Questa denuncia attacca un’organizzazione ed un organo di stampa del Movimento Internazionale di Solidarietà con Cuba, cercando di danneggiare economicamente sia la cooperazione che Euskadi-Cuba sviluppa, sia di censurare la voce critica e scomoda di Cubainformación, ha aggiunto il giornalista.

Continueremo a denunciare il bloqueo contro Cuba come un crimine di guerra ed a sostenere il popolo cubano con tutta la solidarietà possibile. Una solidarietà di cui Cubainformación ed Euskadi-Cuba avranno bisogno nei prossimi mesi, di fronte a quello che, a nostro avviso, è un attacco al lavoro di cooperazione ed alla libertà di stampa, ha espresso Manzaneda.

 da Prensa Latina, traduzione di Ida Garberi


GRAVE ATTACCO ALLA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE

In Spagna i controrivoluzionari cercano di perseguire un’organizzazione solidale con Cuba

“Prisoners Defenders” sta sostenendo una denuncia penale contro l’organizzazione Euskadi-Cuba, sponsor del progetto Cubainformación, in particolare contro il suo coordinatore, l’attivista solidale José Manzaneda.

A febbraio è previsto un processo, presumibilmente per diffamazione, calunnia e crimine d’odio, basato sul reportage “Crear una crisis sanitaria en Cuba: objetivo de la guerra contra su cooperación médica” , pubblicato da Cubainformacion nel 2020, dichiara Manzaneda, che descrive il lavoro di Prisoners Defenders, in coordinamento con il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, nel tentativo di distruggere gli accordi di cooperazione medica che Cuba ha con numerosi Paesi.

Nel corso dell’udienza, l’accusa, guidata da Javier Larrondo, chiede una condanna a sei anni di carcere e a 26 mesi di multa, per un valore di 15.600 euro, e in caso di mancato pagamento, a 13 mesi di reclusione, oltre a un risarcimento di 50.000 euro nei confronti di Manzaneda.

“Questa causa attacca un’organizzazione e un organo di informazione del Movimento Internazionale di Solidarietà con Cuba, cercando di danneggiare economicamente sia la cooperazione allo sviluppo che Euskadi-Cuba mette in atto sia, soprattutto, di censurare la voce critica e scomoda di Cubainformación”, ha dichiarato Manzaneda, aggiungendo che continueranno a manifestare solidarietà con Cuba e a denunciare il blocco come un crimine di guerra.

Fonte: https://www.granma.cu/…/contrarrevolucionarios-en…

Traduzione: Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

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