La volontà di dialogo è stata espressa nel continuare a discutere su questi temi, nel pieno rispetto dell’uguaglianza sovrana, dell’indipendenza, della legalità e della non interferenza negli affari interni.
I diritti civili e politici, economici, sociali e culturali, così come la cooperazione multilaterale e la cooperazione con i meccanismi delle Nazioni Unite per i diritti umani, sono stati affrontati ieri, virtualmente, nel terzo round del Dialogo sui diritti umani tra Cuba e l’Unione Europea (UE), nel quadro dell’Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra le due parti.
Eamon Gilmore, rappresentante speciale dell’UE per i diritti umani, ha guidato la delegazione dell’UE, mentre María del Carmen Herrera Caseiro, direttore generale ad interim degli Affari Multilaterali e del Diritto Internazionale del Ministero degli Affari Esteri, ha guidato la delegazione cubana.
La volontà di dialogo è stata espressa nel continuare a discutere tali questioni, nel pieno rispetto dell’uguaglianza sovrana, dell’indipendenza, della legalità e della non interferenza negli affari interni.
La delegazione cubana ha ratificato la sua volontà di continuare a lavorare per l’obiettivo comune del godimento di tutti i diritti umani per tutti i popoli, sulla base del rispetto della Carta delle Nazioni Unite e degli strumenti internazionali concordati in materia. Il rispetto dei diritti umani nel contesto della COVID-19 è stato anche affrontato, in particolare il diritto alla salute e alla protezione sociale.
Fonte: www.granma.cu
Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA