Tag Archives: cinema
La bellezza, al di sopra di tutto e di tutti?
Non esiste una bellezza opposta o indifferente a ciò che è giusto, utile o vero.
«Non sapevo nulla di politica, la filmavo soltanto», ripeteva Leni Riefenstahl (1902-2003), la cineasta di Hitler, durante la sua lunga sopravvivenza agli orrori del nazifascismo.
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Los Farad distorce il ruolo di Cuba nella guerra dell’Angola
La serie Los Farad, creata dal regista spagnolo Mariano Barroso e dallo sceneggiatore cubano Alejandro Hernández, per la piattaforma USA Amazon Prime Video, è ambientata negli anni ’80 del secolo scorso e segue il trafficante d’armi Leo Farad.
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Cubainformacion: censura artistica
Censura artistica: la trave e la paglia
José Manzaneda, coordinatore di Cubainformacion
Notizie culturali da diversi municipi spagnoli durante l’anno 2023.
A Quintanar de la Orden (provincia di Toledo), il comune ritira l’opera teatrale “Com’è difficile”, perché gli attori appaiono in mutande (1). A Valdemorillo (Madrid), si cancella “Orlando” di Virginia Woolf per il suo contenuto sull’identità di genere (2). A Talayuela (Cáceres), l’opera “El Señorputa o la degradation del ser” (3), e a Toledo, “La infamía” (4), entrambe sulla violenza machista, sono censurate dalle autorità locali. A Bezana (Cantabria), il film della Disney “Buzz Lightyear” viene ritirato dal cinema estivo perché contiene un bacio tra due donne (5).
Arriva la cultura nel 2024!
In sintesi, alcuni degli avvenimenti che incideranno la mappa culturale dell’Isola nel prossimo anno
BELLE ARTI:
ll mondo delle arti visive accoglierà la XV Biennale de L’Avana Habana, dal 15 novembre del 2024 al 28 febbraio del 2025. Con il lemma /Horizontes compartidos/, il grupo dei curatori del Centro d’Arte Contemporaneo Wifredo Lam aspira a stabilire una dinamica di co-partecipazione reale, molto più intenzionata delle edizioni precedenti, tra arte, comunità e trasformazione sociale. La Biennale continuerà ad essere una piattaforma per il riconoscimento della creazione di artisti dell’America Latina e dei Caraibi, Asia e Africa.
Le gesta del cinema latinoamericano vivono
Dato che il cinema è soprattutto confluenza, la musica è stata la grande protagonista della cerimonia inaugurale della 44ª edizione del Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano.
Il manifesto cinematografico è un emblema culturale cubano
L’UNESCO ha dichiarato Patrimonio Documentale dell’Umanità, categoria Memoria del mondo, la collezione di manifesti del cinema cubano che possiede l’ICAIC.
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Un Festival Latinoamericano, rivoluzionario e antimperialista
contro la manovra anticubana
Dall’Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba (UNEAC) è giunta la denuncia della manovra orchestrata da coloro che aspirano a minare i pilastri della nazione e nello stesso tempo confermano il loro impegno con le più autentiche espressioni artistiche
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Hollywood, il grande alleato del potere nella guerra culturale
Fin dalla sua nascita, il cinema di Hollywood è presto diventato un efficientissimo strumento di «americanizzazione», veicolo di trasmissione dei valori dell’american way of life.
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Tradimento o come alimentare la russofobia?
A proposito dell’articolo di Pedro de la Hoz sul giornale Granma (condivido link qui sotto) sulla trasmissione della miniserie Tradimento (GB-EE., 2022), il 2 aprile, nello spazio domenicale Alto Impatto, su Multivision, volevo commentare che, oltre a quanto sia spiacevole la sua posizione anti-russa velenosa e diretta, che fa parte delle indicazioni da Washington, a mio avviso è deplorevole che nella nostra televisione si mettano così tanti prodotti audiovisivi “Made in USA”, non mi riferisco a quelli di qualità, che sono i benvenuti, bensì a questi ripetitori pappagallo delle posizioni ufficiali del governo di questo paese, in cui i loro agenti dei servizi di intelligence USA vengono esaltati (il principale incoraggiante ed esecutore di guerre nel XX e XXI secolo a livello mondiale) e dei suoi alleati o sono paesi subordinati? Sono prodotti che blasonano in modo ripetitivo (come raccomandava Goebbels) il pacchetto di linee di messaggi falsi, concepito dalla propaganda USA.
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Le sfide del contare
Francisco López Sacha, che introduce ‘Los desafíos de contar’ (Edizioni Icaic, 2022), di Rebeca Chávez e Luciano Castillo, dice che non sembra un libro, bensì un film a parole. Rebeca aggiunge che “un film inizia ad esistere sulla carta”. Luciano parla della riluttanza di Santiago Álvarez, leggendario regista cinematografico cubano, all’intervista come risorsa principale nei suoi documentari.
L’ideologia… Eppur si muove
La banalizzazione è la stella di questo show presente nei media e nei prodotti della grande industria dell’intrattenimento, interessata sia ad accumulare denaro che a addomesticare il pensiero critico di fronte a ciò che offre
Il cinema dei (per) i colonizzati?
Il Festival del cinema giunge a L’Avana
Una produzione di CIA e Pentagono
Ted Snider https://misionverdad.com
Non ho visto il film ‘Top Gun’ e non mi prenderò il fastidio di vedere il tanto atteso sequel, ‘Top Gun: Maverick’. Perché dovrei farlo? Se volessi vedere un film prodotto dal Pentagono o dalla CIA, mi limiterei a vedere ‘La fattoria degli animali’.
Sul serio. Nel momento più ironico della storia della letteratura, la CIA ha realizzato una versione cinematografica animata de ‘La fattoria degli animali’. Ovviamente riscrivendo il finale di Orwell per adattarlo al messaggio. L’agente della CIA, Howard Hunt, famoso per il Watergate, avrebbe ricordato, nelle sue memorie, che “lo hanno ritoccato per migliorare il messaggio anticomunista e lo hanno distribuito in tutto il mondo nella speranza che lo vedessero sia genitori che figli”.