Eric Nepomuceno – https://nostramerica.wordpress.com
Ieri, dopo aver votato, siamo andati –la mia compagna da quaranta anni, nostro figlio ed io- da “Alvaro’s”, per mangiare un boccone e vivere l’emozione di aver votato per un futuro nel quale crediamo e che era minacciato.
Nella seconda metà degli anni sessanta, in piena dittatura e poi fino al ritorno della democrazia, “Alvaro’s”, un baretto di quartiere, è stato il punto d’incontro di artisti e di gente progressista.