Alcuni indizi creano il sospetto che le ombre del lawfare si estendano per tutto il centroamerica, in Guatemala e Honduras, dove gli establishment politici tradizionali hanno iniziato a forzare un cambio di regime contro le proposte progressiste che hanno fatto irruzione sulla scena di entrambi i paesi.
Tag Archives: LawFare
Colombia, Petro nel mirino della destra
La reazione delle destre neoliberiste di fronte al nuovo ciclo progressista in America Latina iniziato nel 2019 e arrivato a compimento con le vittorie di Boric in Cile, Petro in Colombia e quella cruciale di Lula in Brasile, sembra avere un grado di aggressività e urgenza maggiore rispetto a quello dispiegato dalle stesse forze durante il primo ciclo progressista.
Continue reading “Colombia, Petro nel mirino della destra” »
Lawfare in Argentina. Assolta Cristina Kirchner
Il giudice federale Sebastian Casanello ha ordinato l’archiviazione della vicepresidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner in un caso di presunto riciclaggio di denaro, il cosiddetto “La ruta del dinero K”.
Continue reading “Lawfare in Argentina. Assolta Cristina Kirchner” »
Colpi di Stato nel XXI secolo, il putsch dei conglomerati mediatici
I colpi di stato del XXI secolo fanno appello al caos, ad applicare terapie d’urto mediante la guerra economica, psicologica, culturale e, se necessario, le forze armate vengono a svolgere il loro ruolo, sempre come liberatrici o dietro il mantello dell'”aiuto umanitario”.
Continue reading “Colpi di Stato nel XXI secolo, il putsch dei conglomerati mediatici” »
Guerra mediatica: non l’abbiamo capito
Alcuni dubitano che siamo nell’epicentro di una “guerra mediatica” ibrida. Non vedono che tutte le armi ideologiche, finanziarie e militari del capitalismo sono dispiegate. Alcuni non si rendono conto che parliamo i linguaggi colonizzanti che ci impongono; che acquistiamo compulsivamente le sue tecnologie; che raccontiamo la storia con le sue premesse logiche; che finanziamo i suoi monopoli mediatici; che governiamo le nostre vite con “valori” e “cultura” che ci infiltrano. Pensano che sia cospiranoia. In quale guerra le vittime finanziano i loro carnefici?
Lawfare in America Latina: panorama di questo 2022
Le tattiche di cambio di regime in America Latina sono cambiate, da quelle sanguinose invasioni e colpi di stato il Nord Globale è migrato verso uno spettro di metodi di golpe soft, tra cui s’iscrive il cosiddetto lawfare.
Continue reading “Lawfare in America Latina: panorama di questo 2022” »
Luis Arce a sostegno di Cristina Fernández
Ante el @ProgresaLatam, ratificamos nuestro apoyo a la hermana @CFKArgentina, que no está sola, estamos con ella, con el pueblo argentino y su gobierno, seguros que la verdad y la justicia, triunfarán. https://t.co/w8cc6Xk2LT
— Luis Alberto Arce Catacora (Lucho Arce) (@LuchoXBolivia) December 15, 2022
Il tema del lawfare è tornato prepotentemente d’attualità in America Latina dopo l’assurda condanna comminata alla vicepresidente argentina Cristina Fernandez e il golpe parlamentare ordito in Perù per destituire il presidente Pedro Castillo.
Continue reading “Luis Arce a sostegno di Cristina Fernández” »
Il lawfare: crimine politico in nome della legge
La corruzione è stata una regolarità dei governi neoliberali nel continente e non dei governi progressisti
Continue reading “Il lawfare: crimine politico in nome della legge” »
Come comprendere la caduta di Pedro Castillo in Perù
Nel giro di poche ore, il destino istituzionale del Perù è tornato a torcersi. Certamente, nel caso della nazione andina, è già consuetudine che i presidenti, nel mezzo di una crisi politica e istituzionale che si aggrava nel tempo, abbiano una data di scadenza di breve durata.
Continue reading “Come comprendere la caduta di Pedro Castillo in Perù” »
Pedro Castillo, l’harakiri e il golpe preannunciato
Bárbara Ester – Zoom Traduzione de l’AntiDiplomatico)
L’inizio della crisi politica peruviana risale al 2016, da quando si sono succeduti sei presidenti e tre parlamenti. La crisi politica aveva diversi aspetti: istituzionali, sociali e poi di governo. La giudiziarizzazione della politica ha raggiunto livelli elevati quando tutti i presidenti eletti dal ritorno alla democrazia (Alejandro Toledo, Alan García, Ollanta Humala, Pedro Kuczynski e Martín Vizcarra) sono finiti sotto processo in tempi record.
Continue reading “Pedro Castillo, l’harakiri e il golpe preannunciato” »
Golpe delle oligarchie in Perù
Geraldina Colotti
Cronaca di un lawfare annunciato. Si potrebbe intitolare così quanto accaduto in Perù con la destituzione e l’arresto del presidente Pedro Castillo. L’ultimo capitolo di uno schema già visto, ma riattivato e riadattato con successo in vari scenari latinoamericani: l’uso del diritto a fini di persecuzione politica. Possiamo ricondurre lo schema a due modelli con altrettante varianti, applicati a presidenti scomodi, recalcitranti ai voleri di Washington: il golpe parlamentare, costruito dall’interno stesso della coalizione governativa, fino alla spallata finale, in cui il perseguito finisce per apparire l’artefice del suo proprio male. Il golpe istituzionale, scatenato a seguito di denuncia di frode elettorale, che porta all’autoproclamazione di un presidente fantoccio, all’arresto o alla fuga di quello legittimo.
Obiettivo CFK: causa Vialidad ed il lawfare a bruciapelo
La manipolazione politica è stata il segno più grande nella cosiddetta “causa Vialidad”, risultata nella decisione dello scorso 6 dicembre emessa dalla Corte Orale Federale numero 2, nella cui sentenza si condanna l’attuale vicepresidentessa argentina, Cristina Fernández de Kichner (CFK), a sei anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Continue reading “Obiettivo CFK: causa Vialidad ed il lawfare a bruciapelo” »
Cristina
Continua la stagione del lawfare contro i leader progressisti in America Latina. La vicepresidente dell’Argentina Cristina Kirchner è stata condannata a sei anni di carcere dal Tribunal Oral Federal Nº2 (TOF 2) composto dai giudici Andrés Basso, il presidente Jorge Gorini e Rodrigo Giménez Uriburu nel caso Vialidad, per i reati di amministrazione fraudolenta con danno alla pubblica amministrazione. Inoltre, il verdetto ha stabilito che alla vicepresidente sarà vietato ricoprire cariche pubbliche a vita.
Lawfare in Argentina: 6 anni di carcere e interdizione a vita per Cristina Fernandez
Continua la stagione del lawfare contro i leader progressisti in America Latina. La vicepresidente dell’Argentina Cristina Kirchner è stata condannata a sei anni di carcere dal Tribunal Oral Federal Nº2 (TOF 2) composto dai giudici Andrés Basso, il presidente Jorge Gorini e Rodrigo Giménez Uriburu nel caso Vialidad, per i reati di amministrazione fraudolenta con danno alla pubblica amministrazione. Inoltre, il verdetto ha stabilito che alla vicepresidente sarà vietato ricoprire cariche pubbliche a vita.
Manuale di istruzioni per indurre un magnicidio
Robert Montoya | Cubadebate
Questa volta è fallito ma poteva non fallire. Solo il nervosismo o l’imperizia nel maneggio di armi da fuoco possono spiegare perché Fernando Andrés Sabag, l’uomo che ha cercato di uccidere, con la sua pistola a pochi centimetri di distanza, la vicepresidentessa Cristina Fernández de Kirchner fallendo, due volte, nel premere il grilletto della sua pistola.
Continue reading “Manuale di istruzioni per indurre un magnicidio” »