Teresa Melo www.cubadebate.cu
Erano due adolescenti che arrivavano dalla Spagna sulla stessa nave ed erano i miei nonni materni. E mia madre una ragazza brillante (lo è ancora) che si è sposata, due volte, con l’amore della sua vita. Ed io sono cresciuta, ho studiato, amato … Ed una notte un uomo che era bianco, per derubarmi, mi ha tagliato in testa. E della donna che ha chiuso la porta a vetri, ho capito la sua paura, ma non la sua risposta, e chi che mi ha portato in ospedale era un ragazzo, ed il medico che mi ha curato ed ha cucito la mia ferita non era né giovane né bianco … Ed ho continuato a vivere, a volte con paura e molte altre senza di essa. Ed ho scritto la poesia “Altri affilano i coltelli”, per non dimenticare …