Tag Archives: miami

Il cinismo pietra angolare della politica anticubana

Arthur Gonzalez

Dal trionfo della Rivoluzione cubana nel 1959, gli USA si convertirono in un rifugio di assassini, torturatori, ladroni, scagnozzi della dittatura di Fulgencio Batista e coloro che non vollero condividere la loro ricchezza con i più diseredati, né accettarono l’uguaglianza razziale e sociale che adottò il governo presieduto da Fidel Castro.

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Cubainformacion: Florida la dittatura implacabile

Florida: la dittatura implacabile

José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación

Circa l’esplosione accidentale avvenuta a Santo Domingo (Repubblica Dominicana) che, lo scorso 17 agosto, ha causato 32 vittime, media come il quotidiano spagnolo El Mundo ci hanno fornito informazioni fredde e precise (1). Senza letture politiche.

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Odio senza democrazia

Arthur González

Senza dubbio Miami è oggi la Città dell’Odio. Odio per tutti gli immigrati; per chi ha la pelle scura; per il loro orientamento sessuale, e soprattutto per coloro che non la pensano allo stesso modo di coloro che impongono modelli rigidi, il che dimostra la mancanza di libertà di pensiero, di espressione e di democrazia, nonostante che ciò sia quanto criticano a quei paesi che non si inginocchiano davanti a loro.

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Cubainformacion: coraggiosi

Coraggiosi contro il terrore… a Miami

José Javier Benítez, noto come il Bigote cubano, è emigrato a Miami nel 1994. A Cuba si vivevano periodi di estrema privazione e la cosiddetta “Crisi deli Balseros”.

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Cubainformacion: baseball in Miami

Baseball e libertà… made in Miami

José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación

Immaginate che la squadra di baseball USA giochi a Cuba e, dalle organizzazioni della Rivoluzione cubana, si organizzino proteste contro di essa, per essere la “squadra dell’imperialismo e del blocco” contro l’isola. Immaginate che il governatore dell’Avana incoraggi la popolazione a riempire di manifesti lo Stadio Latinoamericano, e che la stampa e la televisione ripetano, incessantemente, che i giocatori di baseball rappresentano un impero genocida e assassino, una plutocrazia e un regime che viola i diritti umani.

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Sino alla fine con Cuba!

Nuova York, la città rappresentativa della famosa squadra degli Yankees nella MLB, ha mostrato il suo appoggio al Team Asere cubano di baseball in un luogo ben alto della città, esprimendo le sue simpatie alla selezione dell’Isola, bloccata dal paese dei grattacieli.

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Il Team Asere contro la zizzania

Lo scarso sostegno ai “quattro gatti” che partecipano alle manifestazioni di piazza e mediatiche a Miami non fa che confermare che il loro discorso politico a buon mercato contro la “dittatura” cubana ha sempre meno seguaci in quella che una volta era chiamata la capitale del Sole, oggi capitale dell’odio.

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Odio misero


Randy Alonso Falcon

Niente di peggio di un’anima piena di odio. Chiude le menti, spoglia le identità, fa agire senza raziocinio. Il grande Tennessee Williams lo ha già descritto a parole: “…l’odio è un sentimento che può esistere solo in assenza di ogni intelligenza”

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Florida: un rifugio sicuro per despoti

Alvaro Fernández – Progreso Semanal/ Weekly

La Florida si è convertita in una casa per i despoti. Non bisogna guardare molto lontano. Ne abbiamo uno che vive lussuosamente a Palm Beach, un ex presidente che ha cercato di rovesciare il proprio governo perché ha perso un’elezione che sostiene gli sia stata rubata (senza uno straccio di prova).

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Rissa “intellettuale” a Miami

Progreso Weekly

Non è strano che qualche altro prodotto intellettuale o artistico provochi reazioni violente tra gli estremisti della comunità cubano-americana di Miami. In quella città sono state distrutte opere di rinomati pittori cubani, bruciati libri in pile o cancellati spettacoli musicali per la minaccia di attacchi terroristici, di tanto in tanto un bulldozer schiaccia per strada i dischi di un artista rinnegato per le sue posizioni politiche. Questa volta il clamore è stato provocato da un libro, che dice cose che la destra cubano-americana non vuole sentire.

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Frankenstein a Miami: perché i Democratici perdono la Florida?

Iroel Sanchez

La televisione cubana ha trasmesso questo sabato sera il film Victor Frankenstein, una delle tante versioni cinematografiche e televisive del romanzo della scrittrice britannica Mary Shelley. La storia dell’uomo che, riunendo parti di cadaveri, crea un nuovo essere che finisce per essere una mostruosità ribelle al suo creatore che non smette di motivare produttori cinematografici e televisivi, e la sua “morale”, forse senza essere qualcosa di voluto dalla sua autrice letteraria, non smette di diventare realtà nella politica contemporanea.

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Coercizione a Miami sugli artisti cubani

Arthur Gonzalez

A Miami, città che si vende come il paradiso della libertà e della democrazia, nessuno può esprimere i propri sentimenti a favore di Cuba senza essere demonizzato come comunista e subire una repressione brutale mai vista da nessun’altra parte, soprattutto se si tratta di un artista di origine cubana.

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La ‘paura’ della Florida

Il fattore elettorale nella politica di Biden verso Cuba

Rafael Gonzalez Morales www.contextolatinoamericano.com

Nel processo di definizione della politica di Biden verso Cuba, esistono due fatti molto evidenti: 1) si è deciso mantenere la politica di massima pressione ereditata dal governo Trump e 2) non è stata adottata alcuna flessibilità durante i primi 16 mesi, in coincidenza con la fase più complessa della pandemia nella nazione cubana. Diversi accademici e specialisti che valutano questa tematica hanno argomentato che una delle ragioni chiave che spiega questa situazione è il fattore politico-elettorale. Sono arrivati ​​a qualificarlo come: “la paura della Florida”.

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Cosa si nasconde dietro l’odio per Cuba?

Per raggiungere i loro macabri scopi, mentono, distorcono e ingannano, utilizzando tutti i mezzi e le risorse. Ma la verità prevarrà.

 

di  Domingo Pérez Fonte: razones de Cuba Traduzione: GFJ

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Gli USA e le proteste dell’11 luglio a Cuba

Testo pubblicato nel libro: ¿Qué ha pasado en Cuba? Jóvenes de la Isla opinan a partir de los sucesos del 11 y 12 de julio de 2021, (Cosa è successo a Cuba? Giovani dell’isola esprimono la loro opinione a partire dagli eventi dell’11 e 12 luglio 2021), Ocean Sur, 2021.

www.cubadebate.cu

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