Il 26 febbraio 1982, l’allora presidente Ronald Reagan diede istruzioni al suo Segretario di Stato che includesse Cuba nella cosiddetta lista di paesi che sponsorizzavano il terrorismo, in corrispondenza con quanto stipulato in una legislazione approvata tre anni prima, chiamata Law Export Administration (Sezione 6).
Tag Archives: Barak Obama
E’ un’utopia la fine del Blocco contro Cuba?
La Crisi dei Missili dell’Ottobre 1962, che tenne l’umanità con il fiato sospeso, si concluse con la firma da parte di Kennedy e Krusciov dell’Accordo di Sospensione dei Test Nucleari (1962), che prevedeva il ritiro dei missili russi dal territorio cubano in cambio del ritiro dei missili USA di stanza in Turchia, comparendo nelle sue scritte in piccolo la condizione sine qua non di “nessuna invasione dell’isola da parte USA”, accordo che ha protetto Cuba per 60 anni da un’invasione USA, stabilendo gli USA come contropartita la figura del “blocco” che è rimasta in vigore fino ad oggi.
Continue reading “E’ un’utopia la fine del Blocco contro Cuba?” »
Magari il popolo nordamericano si svegli
José Pertierra www.cubadebate.cu
Il Presidente Kennedy era un fan dei sigari cubani, in particolare H. Upmanns. Un pomeriggio del febbraio 1962, incaricò il suo assistente Pierre Salinger di acquistare 1200 sigari avana. Il giorno dopo, alle 8 del mattino, Kennedy aveva quel tesoro nelle sue mani. In quel momento tirò fuori la penna e firmò la prima versione del blocco USA contro Cuba.
Continue reading “Magari il popolo nordamericano si svegli” »
Dove è finito il giornalismo della BBC?
Iroel Sánchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
Lo scorso 19 settembre, i giornalisti della BBC Reha Kansara e Álvaro Álvarez hanno sostenuto un’intervista con me il cui scopo era di parlare dell’Enciclopedia Collaborativa Cubana, EcuRed. Prima di iniziare il dialogo, ho chiesto loro se fosse per la BBC Mundo, dicendo loro che recentemente quel servizio in spagnolo era stato criticato per pubblicare una notizia falsa sulle code a Cuba sorvegliate dalla “polizia con armi di grosso livello”, entrambi gli interlocutori hanno risposto prendendo sdegnosamente distanza da quella pubblicazione e hanno sostenuto che loro appartenevano alla BBC Radio di Londra, in inglese, che non avevano nulla a che fare con BBC Mundo e che avrebbero fatto un reportage radiofonico in inglese ed un video nella stessa lingua.
Continue reading “Dove è finito il giornalismo della BBC?” »
Rivoluzione Bolivariana e pacifisti ‘guerrafondai’
A. August, Internationalist 360°, http://aurorasito.altervista.org
“Oh, sono contrario all’intervento militare!” Recita un racconto “pacifista” ascoltato nel Nord che funge da pretesto per una dichiarazione sul Venezuela.
Continue reading “Rivoluzione Bolivariana e pacifisti ‘guerrafondai’” »
Cubainformacion: catastrofiche previsioni…mediatiche
E’ finita la doppia strategia USA contro Cuba e Venezuela?
Nel giugno 2016, il Governo di Cuba ha annunciato misure per affrontare la significativa riduzione del petrolio venezuelano sull’isola.
La stampa internazionale ha annunciato, ancora una volta, il ritorno ai massicci black-out ed alle durissime condizioni del Periodo Speciale.
Continue reading “Cubainformacion: catastrofiche previsioni…mediatiche” »
Fuoco concentrato contro il Venezuela
Edgardo Ramírez http://www.cubadebate.cu/opinion
La strategia di sicurezza nazionale del governo razzista di Trump (dicembre 2017) è la sedicesima che si emette per la legge Goldwater-Nichols (1986), che aggiorna il coordinamento dei comandi militari di combattimento per regioni per imporre la politica estera suprematista ai governi e popoli del mondo.
Ciò che bisogna occultare
Iroel Sanchez http://espanol.almayadeen.net
Il mio amico Pepe Steinsleger ha pubblicato sul quotidiano messicano ‘La Jornada’ una serie di articoli dedicati all’VIII Vertice delle Americhe che si svolgerà questo mese in Perù con il tema “Governabilità democratica di fronte alla corruzione”. Nell’ultimo dei suoi articoli, Pepe rivela una statistica interessante: 28 degli 84 presidenti che passarono per i Vertici delle Americhe, dal 1994, godono di impunità, otto hanno ricevuto lievi pene detentive, cinque sono detenuti, tre in attesa di sentenza nei tribunali USA, due sono fuggiaschi e uno è ritornato nel suo paese dopo la prescrizione della sua causa.
Trump, Marco Rubio e l’emigrazione cubana
Ángel Guerra Cabrera https://lapupilainsomne.wordpress.com
Dalla sua campagna presidenziale Trump si dedica a creare un clima di odio razziale, religioso e politico all’interno e all’esterno degli USA. Ha rotto con l’Accordo di Parigi sul cambio climatico e ha fatto lo stesso rispetto all’UNESCO. Ha rifiutato di certificare il compimento, da parte dell’Iran, dell’accordo nucleare, anche se nessuno obietta sulla più rigorosa osservanza dei suoi termini da parte del paese persiano. Ora viaggia per l’Asia impegnato nella vendita di armi e riscaldando, con la sua stessa presenza e parole, il pericolosissimo conflitto con Piongyang che potrebbe essere risolto attraverso il dialogo, ma con le provocazioni trumpiane può portare ad una guerra nucleare.
Continue reading “Trump, Marco Rubio e l’emigrazione cubana” »
Cuba, nemica esclusiva degli USA
René Vázquez Díaz https://lapupilainsomne.wordpress.com
Il 14 agosto dello scorso anno, il Segretario di Stato John Kerry disse solennemente alla riapertura dell’ambasciata USA a L’Avana: “Siamo sicuri che questo è il momento di avvicinarci; due popoli ora non nemici né rivali ma vicini”.
Un pagliaccio che è stato Presidente
Elson Concepción Pérez – https://nostramerica.wordpress.com
Si tratta davvero di atteggiamenti irrazionali o meglio di pagliacciate politiche per attirare l’attenzione. Questo potrebbe essere la spiegazione vedendo un ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ballare e scherzare nel bel mezzo delle onoranze funebri per i poliziotti uccisi da un franco tiratore a Dallas, in Texas.
Obama firma legge che proibisce chiusura Guantánamo
Il presidente ha chiarito che ha firmato una legislazione che autorizza fondi per 607 milioni di dollari, perchè include benefici vitali per i militari e le loro famiglie, così come operazioni belliche chiave a livello globale, anche se lui è in disaccordo con la proibizione della chiusura della prigione.
Continue reading “Obama firma legge che proibisce chiusura Guantánamo” »
Obama: Cosa deve fare?
Esteban Morales https://lapupilainsomne.wordpress.com
Non dobbiamo chiedergli di abbandonare l’idea di tornare a controllare ancora Cuba.
Sarebbe come costringerlo a negare la sua propria natura. Ma lui saprà come riuscirci, senza che il suo legato debba pagarne le conseguenze.
Cuba-USA:stessi bastoni e aumentano carote (avvelenate)
https://lapupilainsomne.wordpress.com
Obama lo ha detto il 19 dicembre al commentare, in TV, la sua nuova politica: Ci dà l’opportunità di gestire il governo cubano con bastoni e carote. Con le nuove misure annunciate, questo 18 settembre, ancora una volta è tornata ad essere chiara l’intenzione del governo USA di approfittare delle circostanze per proseguire, da nuove strade, il suo vecchio obiettivo: far tornare Cuba al capitalismo dipendente. Condividiamo questa analisi di Sergio Alejandro Gomez sul quotidiano Granma.
Continue reading “Cuba-USA:stessi bastoni e aumentano carote (avvelenate)” »
Raul Castro ha conversato telefonicamente con Obama
Nelle ore del pomeriggio del 18 settembre 2015, il Presidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri di Cuba, Raul Castro Ruz, sostenne una conversazione telefonica col Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in vigilia della sua visita a New York per assistere al Vertice sull’Agenda per lo Sviluppo Post-2015 ed il segmento di alto livello del 70° periodo delle sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la prossima settimana.
Continue reading “Raul Castro ha conversato telefonicamente con Obama” »