Carlos Fazio www.cubadebate.cu
L’11 luglio scorso Cuba è stata il bersaglio di una rinnovata e sofisticata operazione di guerra cibernetica, che, insieme alla campagna di intossicazione (dis)informativa dei mass media cartellizzati, di notizie false (fake news) di utilizzo di account “influenzatori” e di ONG come strumenti di infiltrazione nella società, è volta a destabilizzare in modo caotico e violento l’isola, e il cui obiettivo principale è giustificare l’ingerenza militare USA sotto lo schermo di un “intervento umanitario”.