La Casa Bianca calcolava che, nel 2022, la politica di “massima pressione” su Cuba avrebbe dato i suoi frutti e le proteste avrebbero spazzato tutto. La macchina da guerra della Florida sarebbe stata così contenta che forse i Democratici avrebbero avuto una seconda possibilità nelle elezioni di medio termine e Joseph Biden avrebbe finito per realizzare il sogno fallito di 13 presidenti.
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Juan Fernández López https://lapupilainsomne.wordpress.com
Un discorso anticomunista che ha ricordato i peggiori copioni della guerra fredda, con manipolazioni storiche di tutti i tipi e menzogne mal fabbricate, proprio per un pubblico di vecchi provocatori, terroristi, mercenari e politici di estrema destra dell’attuale governo, si è incaricato di presentare al mondo la sciocca decisione, del mal consigliato Donald Trump, di far retrocedere il processo di normalizzazione delle relazioni con Cuba e riprendere la formula di coercizione, il blocco, la pressione politica ed il ricatto per, in “tempo breve”, cercare di abbattere la Rivoluzione.
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Arthur Gonzalez https://heraldocubano.wordpress.com
Coloro che pensarono che la mafia terrorista anticubana stesse per morire si sono sbagliati; qualcosa che dovrebbe servire da esperienza per non sottostimare i nemici della Rivoluzione cubana.
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Néstor García Iturbe https://lapupilainsomne.wordpress.com
L’agenzia EFE ha pubblicato un comunicato stampa dal titolo “USA APPROVA COMMISSIONE DEL SENATO 4 EMENDAMENTI SU CUBA”.
Nel dispaccio non si spiega adeguatamente ciò che significa questa approvazione e meno ancora i benefici, se ce ne fosse qualcuno, che potrebbe ricevere il popolo di Cuba a seguito di tale decisione.
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Quasi due mesi dopo l’annuncio dell’amministrazione Obama delle regolazioni che permetterebbero a Cuba ed alle sue istituzioni finanziarie l’uso del dollaro per certe transazioni, la nazione caraibica non ha potuto realizzare nessuna operazione bancaria, confermò a Cubadebate una fonte governativa.
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R. Miriam Elizalde https://lapupilainsomne.wordpress.com
“Piove verso l’alto. Il pollo morde la volpe e la lepre fucila il cacciatore.” E’ Eduardo Galeano parlando del mondo al rovescio nella sua Memoria del Fuoco. L’ho ricordato leggendo una nota di Politico.com in cui descrive sull’incontro di Ben Rhodes, consigliere di Obama e vice consigliere per la Sicurezza Nazionale, con emigrati cubani a Miami.
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Il presidente statunitense Barack Obama assisterà a una partita amichevole tra una squadra cubana di baseball e quella delle Grandi Leghe Tampa Bay Rays, il prossimo 22 marzo nello stadio Latinoamericano de L’Avana.
Il mandatario lo ha scritto nel suo spazio ufficiale @POTUS –Presidente degli Stati Uniti – in Twitter, dove ha sei milioni e mezzo di lettori: “Play Ball” e ha condiviso un vincolo nel web con le Grandi Leghe dove si annuncia il gioco.
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Arthur Gonzalez https://heraldocubano.wordpress.com
Mai un presidente USA ha inviato un funzionario della Casa Bianca per spiegare alle comunità straniere che vivono lì, ciò che si spera raggiungere durante la sua visita nel paese di origine di quei cittadini. Anche se sembra incredibile, Barack Obama lo farà prima di partire per L’Avana.
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Iroel Sánchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
A poco meno di un mese dalla visita a Cuba del presidente Barack Obama, come tappeto rosso che lo precede, il governo USA ha adottato, in sequenza, azioni che non contribuiscono per niente ai suoi obiettivi di generare simpatie nel popolo cubano.
Continue reading “Due ritornelli per Obama alla vigilia del viaggio a Cuba” »
Arnold August https://lapupilainsomne.wordpress.com
Ben Rhodes è assistente di Obama e vice consigliere per la sicurezza nazionale. Lui offre informazione critica sulla nuova tabella di marcia tattica nella politica verso Cuba in materia di relazioni tra Cuba-USA. Rhodes, il redattore ufficiale dei discorsi per il presidente Obama, merita elogi, come lo stesso presidente, per la nuova politica verso Cuba, tra cui la decisione del presidente di visitare l’isola.
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Sergio Alejandro Gómez http://www.granma.cu
Il presidente USA, Barack Obama, ha confermato, questo giovedì, che si recherà a Cuba alla fine di marzo e diventerà, così, il primo presidente in carica che visita la vicina isola, da quasi 80 anni, e anche nel farlo a Cuba rivoluzionaria.
La visita sarebbe un passo importante nel processo iniziato il 17 dicembre 2014 e, senza dubbio, sarà uno dei più grandi lasciti, in politica estera, dell’attuale amministrazione democratica.
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Il segretario di Stato nordamericano, John Kerry, ha ricevuto ieri giovedì 18, il ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, che realizza una visita di lavoro da lunedì 15.
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http://percy-francisco.blogspot.it.
In un atto che rappresenterebbe una riparazione di una politica dedita a rubare, a Cuba, i professionisti sanitari, in essa formati, colpendo direttamente il popolo cubano ed i cittadini di altre nazioni,dove forniscono le loro prestazioni, gli USA hanno annunciato la possibilità di sospendere l’infame Programma per i Professioonisti Medici Cubani (The Cuban Medical Professional Parole Program o CMPP), mediante cui i visti vengono concessi, in modo discrezionale, ai medici ed infermieri dell’isola che disertano missioni internazionali in paesi terzi, secondo le dichiarazioni del consigliere presidenziale di Ben Rhodes, all’agenzia Reuters.
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http://percy-francisco.blogspot.it
In una posizione assolutamente inaccettabile, il Vice Assessore della Sicurezza Nazionale USA, Ben Rhodes, ha rilasciato un’intervista al canale Univision, nella quale intende colpevolizzare Cuba per la crisi emersa con i migranti cubani in America Centrale. Il funzionario, secondo Notimex, ha suggerito di fare “una discussione più ampia con Cuba per gestire il problema del flusso di migranti”.
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