Reinaldo Spitaletta Tradotto da Milena Rampoldi
C’è gente che, come la lumaca e come il barbone, si porta appresso la casa. E ovunque vadano si portano dietro la loro casa. Ma la transumanza degli esiliati, di coloro che sono stati espulsi dalle loro terre, a sua volta, offre una visione del tutto diversa della casa. C’è anche la casa sulle ruote, come quella in cui lo scrittore che ci ha mostrato la difficile situazione dei contadini dell’Oklahoma, in una triste carovana verso la California, ha fatto il giro del paese. La casa, che è un luogo storico (si adatterà al concetto di non-luogo?), oggi è il bersaglio dell’occhio critico dell’uomo colpito da una pandemia.
“Macché quarantena se non c’è casa?”, di Julia Uribe, El Turbión