Tag Archives: repressione

È un delitto camminare in terra cubana?

Continue reading “È un delitto camminare in terra cubana?” »

Share Button

Assange o la verità tra le sbarre

Un tribunale del Regno Unito considererà di nuovo, il 2 maggio, il permesso del giornalista per fare appello contro la sua estradizione.

 

Con i documenti che rese pubblici, forse il giornalista fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha evitato che molti giovani statunitensi morissero, inviati in guerre straniere, in luoghi che molti non sapevano identificare nelle carte geografiche, così come avvenne con l’Iraq.

Continue reading “Assange o la verità tra le sbarre” »

Share Button

Con Cubainformación e Euskadi-Cuba

Con Cubainformación e Euskadi-Cuba. Difendiamo la cooperazione, la libertà di espressione e la fine del blocco statunitense contro Cuba”: le adesioni dei collettivi al comunicato.

Continue reading “Con Cubainformación e Euskadi-Cuba” »

Share Button

Argentina: cosa sta succedendo nella provincia di Jujuy?

lantidiplomatico.it

Il presidente dell’Argentina, Alberto Fernández, ha invitato il governatore di Jujuy, Gerardo Morales, a porre fine alla violenza nella provincia e a rispettare le norme internazionali sui diritti umani, nel contesto delle proteste in corso nel distretto settentrionale.

Continue reading “Argentina: cosa sta succedendo nella provincia di Jujuy?” »

Share Button

Cubainformacion: Caimanera

Caimanera: chiavi di una bolla mediatica

José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación

La protesta di alcune decine di persone a Caimanera, Cuba, per i blackout e la mancanza di alimenti, ha ridato speranza a chi sogna la caduta della Rivoluzione cubana. Ma rivediamo le chiavi mediatiche degli eventi.

Continue reading “Cubainformacion: Caimanera” »

Share Button

Intervista a Luis Alejandro Bazalar, il prete che vuole diventare presidente

Geraldina Colotti

Il regime di Dina Boluarte, che sta insanguinando il Perù dopo il golpe istituzionale contro il presidente Pedro Castillo, avrebbe potuto aggiungere una vittima in più a quelle (oltre 60) che sono cadute sotto i colpi della repressione: il sacerdote diocesano Luis Alejandro Bazalar Garcia, sceso in piazza a manifestare, a fianco delle comunità indigene che protestano da tre mesi, e che ha dovuto lasciare il paese. Ora si trova in Venezuela, dove lo abbiamo incontrato.

Continue reading “Intervista a Luis Alejandro Bazalar, il prete che vuole diventare presidente” »

Share Button

Cubainformacion: HRW

Human Rights Watch: difendere la repressione in nome dei diritti umani

José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación

Il silenzio mediatico sulla repressione poliziesca e militare in Perù, che ha già causato, in due mesi di crisi politica, più di 65 morti è scandaloso.

Se passiamo in rassegna i titoli della stampa aziendale (El País, Le Monde, CNN, Miami Herald, El Comercio, El Mundo, ecc., ecc.) difficilmente leggeremo parole come “repressione”, “regime” o “diritti umani (1) (2). Tutto si riduce a “disturbi e alterchi” dopo il “fallito autogolpe di stato” dell’ex presidente Pedro Castillo (3).

Continue reading “Cubainformacion: HRW” »

Share Button

Repressione senza fine in Perù

lantidiplomatico.it

Continuano senza sosta le proteste in Perù contro il governo di Dina Boluarte, per la liberazione del presidente destituito Pedro Castillo e per la convocazione tempestiva di nuove elezioni.

Tuttavia le forti proteste popolari sino a questo momento come risposta hanno ricevuto solo repressione. Nella sola giornata di venerdì vengono segnalate decine di persone rimaste ferite a seguito di un’altra giornata di manifestazioni in Perù contro la presidente ad interim Dina Boluarte.

Continue reading “Repressione senza fine in Perù” »

Share Button

Perù. Chi è José Williams, leader del congresso che ha rovesciato Pedro Castillo

Joaquín Pérez / Resumen Latinoamericano

José Williams Zapata, generale in pensione e parlamentare di un partito di estrema destra, indicato come uno dei principali istigatori per la destituzione di Petro Castillo, ora figura per succedere a Dina Boluarte alla presidenza del Perù. È accusato di violazione dei diritti umani, arricchimento illecito, legami con il narcotraffico secondo la stessa DEA statunitense.

Continue reading “Perù. Chi è José Williams, leader del congresso che ha rovesciato Pedro Castillo” »

Share Button

Cristina, la speranza e la prospettiva

Angel Guerra Cabrera | La pupila insomne

L’ultimo e scandaloso episodio della guerra giudiziaria e mediatica contro Cristina Fernández de Kirchner sta facendo pagare un alto costo politico alla destra, incapace di calcolare le riserve di energia politica accumulate nel popolo. Non è ozioso ricordare la richiesta del PM  per l’imputata: 12 anni di reclusione e inabilitazione a vita dall’occupare cariche pubbliche.

Continue reading “Cristina, la speranza e la prospettiva” »

Share Button

Una donazione sospetta

Gli USA hanno inviato 8 milioni di $ alla polizia colombiana discussa per la repressione contro il suo popolo.

La vice segretaria di Stato per i Temi Politici degli USA, Vittoria Nuland, ha reso noto nella sua visita ufficiale in Colombia che il suo governo ha stanziato 8 milioni di $ per rinforzare la polizia nazionale del paese sudamericano.

Continue reading “Una donazione sospetta” »

Share Button

Colombia: rapporto ONU certifica eccesso di violenza poliziesca

L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha pubblicato un rapporto sulle violenze compiute dalle forze dell’ordine colombiane contro i manifestanti durante gli scioperi avvenuti nella primavera scorsa che hanno portato a numerosi atti di violenza gratuita.

Continue reading “Colombia: rapporto ONU certifica eccesso di violenza poliziesca” »

Share Button

Il caso degli studenti scomparsi ad Ayotzinapa

Sono trascorsi sette anni dalla scomparsa dei 43 studenti ad Ayotzinapa, in Messico, ma ancora la vicenda resta un mistero. La pubblicazione di due conversazioni da parte del governo di Andrés Manuel López Obrador tra apre nuovi scenari su quella drammatica notte.

Su istruzione del presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, la Commissione per la verità e l’accesso alla giustizia nel caso Ayotzinapa (CoVAJ) ha pubblicato venerdì pomeriggio la trascrizione di due conversazioni tra polizia e criminali che avrebbero partecipato alla scomparsa dei 43 studenti normalisti, perpetrata durante la cosiddetta “notte di Iguala”, tra il 26 e il 27 settembre 2014, nello stato di Guerrero.

Continue reading “Il caso degli studenti scomparsi ad Ayotzinapa” »

Share Button

A cinque anni dagli accordi tra le FARC-EP e lo stato colombiano

https://misionverdad.com

Sono trascorsi cinque anni dalla firma degli accordi di pace tra lo Stato colombiano e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP), all’Avana (Cuba), dopo quattro anni di trattative.

Nonostante questo accordo sia stato firmato solo con quella che, allora, era  la più grande delle organizzazioni  guerrigliere, il discorso governativo e mediatico l’ha fatto sembrare come la fine della guerra in Colombia e ha iniziato a parlare di una nuova era di “post-conflitto”, come se con quella firma si fosse posto fine al conflitto sociale e armato in Colombia.

Continue reading “A cinque anni dagli accordi tra le FARC-EP e lo stato colombiano” »

Share Button

Cubainformacion: repressione…made in UE

L’Europa proietta su Cuba la propria repressione

José Manzaneda, coordinatore di Cubainformacion

Il Parlamento europeo ha approvato una condanna di Cuba per “la violenza e repressione estrema contro manifestanti” pacifici nelle proteste avvenute a luglio (1).

“Brutale repressione” sull’isola, ci dice la stampa europea (2). Ma se guardiamo in dettaglio le decine di video pubblicati su quegli incidenti (3) (4) (5), e disconnettiamo il suono dalla narrazione, cosa vediamo realmente? Una polizia cubana poco addestrata che dà una tiepida risposta davanti alle aggressioni (6), e le cui espressioni più violente sono quasi infantili accanto alle azioni di molte polizie di tutto il mondo. Per cominciare, quelle della stessa Europa (7).

Continue reading “Cubainformacion: repressione…made in UE” »

Share Button